Laboratorio di fisica

Il corso di laboratorio pomeridiano si rivolge agli studenti che abbiano voglia di approfondire lo studio sperimentale di aspetti fisici che non sempre vengono affrontati in classe. Gli studenti si dividono in gruppi e lavorano in modo collaborativo allo scopo di analizzare e comprendere il problema che viene loro posto.
L'idea fondante del corso è quella di realizzare un libero percorso di scoperta basato su un problema che viene posto agli studenti, evitando il più possibile di dare ai ragazzi delle esperienze preconfezionate. Il gruppo, dopo aver ricevuto le indicazioni iniziali, deciderà quali strumenti utilizzare per raggiungere l'obiettivo. Naturalmente l'interazione con gli insegnanti è costante, ma è sempre caratterizzata da un metodo maieutico, nella quale il docente, ponendo domande agli studenti, fa emergere eventuali contraddizioni logiche.
Tra gli strumenti che vengono utilizzati spesso trova un suo impiego intelligente anche  il telefono cellulare, il quale possiede un gran numero di sensori che sono utili a realizzare esperienze di fisica: si può usare, infatti, come cronometro, misuratore di intensità luminosa, accelerometro, misuratore di frequenza, generatore di suoni a frequenza fissa, ecc.
Ciascuna esperienza dura circa 6-8 ore (cioè 3-4 lezioni), comprensiva del tempo necessario per elaborare i dati e scrivere una breve relazione nella quale gli studenti riassumono le fasi salienti dell'esperimento e mettono in evidenza le conclusioni.
Esempi di percorsi sono:
1. la curva esponenziale come modello di numerosi fenomeni fisici
2. costruzione di uno spettrografo e misura della serie di Balmer per l'atomo di idrogeno
3. Vibrazioni e battimenti
4. Moti in regime viscoso
5. Il campo magnetico terrestre
6. Modelli fisici basati su equazioni differenziali non lineari